top of page

Colibrì

Ero piccolo e facevo grandi sogni, sentivo il peso di avere qualcosa di speciale dentro, forse un destino ma col tempo ho capito che era solo essere sensibile, essere un’antenna che raccoglie segnali stando lassù, in alto, un po’ distante da tutto. Ora sono grande e di quel tutto restano la stanchezza, qualche delusione, troppi sogni e l’attimo. L’ho capito a Rio Lagartos, accarezzato da una luce tiepida e dolcissima, mentre osservavo i colibrì che venivano a bere, sospesi in attimi immobili, senza tempo e senza affanni, forse liberi. 

bottom of page